martedì 27 luglio 2010

venerdì 23 luglio 2010

RADIO TRAMPA VA IN FERIE

RADIO TRAMPA va in ferie. Iniziata questa lunga maratona radiofonica nel mese di settembre 2009, si chiude con la presentazione del Dedalo festival. In tutto questo tempo abbiamo avuto il piacere di parlare con scrittori, politici, disegnatori, giornalisti e soprattutto di conoscere tanti bravi musicisti con i quali abbiamo anche chiacchierato telefonicamente o ospitato dal vivo in studio (cosa che non si faceva da decenni). Abbiamo avuto la possibilità di organizzare il festival del primo maggio a Sciacca con tutti i musicisti che hanno suonato gratuitamente (ed a loro va il mio personale ringraziamento) e abbiamo creato, a volte, amicizie fra musicisti distanti tra loro, che non si conoscevano.
Abbiamo avuto la collaborazione fattiva di etichette discografiche e di distribuzione che hanno creduto nella bontà del programma radiofonico e il piacere di essere inseriti nel circuito audiocoop delle etichette indipendenti.
Insomma, credo di aver fatto un buon lavoro!
A tutti... grazie!

lunedì 19 luglio 2010

KATIA LABEQUE...

La pianista Katia Labèque è una dei musicisti più acclamati del nostro tempo, un'artista il cui virtuosismo e le splendide esibizioni dal vivo l'hanno vista raccogliere successi in tutto il mondo. Non a caso  Madonna la cita come uno dei suoi "pianisti preferiti", e Miles Davis, le ha dedicato due canzoni  nel suo album "You're Under Arrest" ('Prelude Katia' e 'Katia').
Oltre a un'esperienza di notevole successo con la sorella,  Katia in questo CD si è avvalsa della collaborazione di  Sting, Herbie Hancock e Chick Corea (tanto per citarne alcuni). 
Shape Of My Heart è un album affascinante, e oltre a queste collaborazioni, contiene musiche di Satie, Chopin e degli Radiohead.
L'album si apre con due composizioni di Sting cantate dallo stesso musicista accompagnato dal pianoforte di Katia. Poi duetti con Chick Corea (in un pezzo di Bill Evans), Herbie Hancock e Gonzalo Rubalcaba.
Non so quanti di voi hanno avuto modo di ascoltare questo Cd, e non so quanti ne conoscessero l'esistenza, ma vi posso assicurare che ne vale proprio la pena!
Il bello di fare un programma radiofonico è proprio questo... si ha la possibilità di ascoltare tante proposte musicali e, prima o poi, qualcosa di veramente bello si trova!

venerdì 9 luglio 2010

CARO EMERALD... BEAUTIFUL CAROLINE


 Una voce seducente e sensuale, che colpisce subito. Caroline Esmeralda van der Leeuw , olandese di nascita ha inciso il suo primo album, un mix di jazz degli anni 50, tango e riferimenti cinematografici, mambo e ritmo che al primo ascolto comincia a piacere.
L'album di debutto di Caro Emerald  Deleted Scenes from the Cutting Room Floor è uscito in commercio in Olanda lo scorso 29 gennaio 2010 e immediatamente ha occupato la prima piazza nella Top 100 Album Charts olandese.
Caroline è diplomata al conservatorio, insegna canto in varie scuole, fra cui il Kinderen voor Kinderen, coro di bambini popolarissimo nei Paesi Bassi. Poi capita che un brano, scritto originariamente per una band giapponese, arrivi nelle sue mani. E' un pezzo jazz che mescola sonorità raffinate e melodie orecchiabili, fuse insieme. Ed è il successo. Il brano schizza in vetta alle classifiche: è il suo singolo d'esordio, seguito poi da un altro singolo, "A night like this". Stesse amosfere, ma stavolta l'esplosione è completa, anche aiutata dal fatto che il pezzo viene scelto come jingle viene scelto come colonna sonora per la pubblicità del Martini.
A partire da luglio 2010 l'album è stato in classifica quasi ininterrottamente fino ad oggi e, la cosa che ci fa più piacere è quella di avere avuto il piacere di ascoltare il CD e mandarlo in onda quasi periodicamente nel nostro programma radiofonico Radio Trampa. Una nostra scoperta (qui in Italia) per un album che in Olanda ha già vinto due dischi di platino. E speriamo di riuscire a vedere Caroline in concerto in Italia

martedì 6 luglio 2010

FLAVIO PALUDETTI... E IL PRIMO AMORE

Fabio Treves ha scritto: Flavio Paludetti dimostra tutto il suo amore per il blues, il Cd è un prodotto di grande classe. E lo inserisce fra i sette cd di blues consigliati per questa estate. Ed allora, siccome io sono curioso di natura (e per professione) e poi mi fido di Treves ho scritto a Paludetti chiedendogli di spedirmi una copia del suo CD per programmarlo a Radio Trampa. Insomma sono partito da... sette righe di recensione su un giornale.
Ebbene ho preso il cd è l'ho messo sul mio apparecchio casalingo (ho un ampli harman/kardon e casse Bose... vanno bene?) e già dalle prime note mi son detto che ho fatto bene a fidarmi. E' veramente un gran bel lavoro, a dimostrazione che il blues made in italy, oggi, non ha niente da invidiare a nessuno e per certi versi fa scuola (potrei citare vari nomi per confermare questa affermazione). Il cd risulta molto piacevole all'ascolto e come scrive lo stesso Paludetti all'interno del disco, “è uno stile Jazzistico di esprimere Blues pensando alla Wes Montgomery
Delle dieci tracce contenute nel Cd, "First love" tre sono composizioni originali.
Nella composizione di questo album, si è avvalso della collaborazione di Manuel Pestrin (batteria), Michele Bonivento (piano e organo) e James Thompson (sax). Un cd da ascoltare per "divertirsi". Perché la bella musica è quella che mette allegria e fa stare bene 

THE SECRET BOND DI MISS FRAULEIN...



Prendete un lettore cd portatile, caricate “The Secret Bond” dei Miss Fraulein, andate dal vostro amico di fiducia, quello più intrippato con il rock d’oltremanica, mettetegli le cuffie e pigiate il tasto Play, non ditegli nulla… Alla fine chiedetegli : “qual è la provenienza di questo gruppo?”, “Londra ?” – “No!”, “New York ?” – “No!”… ora diteglielo, perché non indovinerà mai che i Miss Fraulein sono di Cosenza. Un rock energico, ben suonato, ben prodotto, cantato egregiamente da Giulio Ancora, con le chitarre di Aldo D’Orrico e Alex Mazzotta e la rocciosa ritmica di Silvio Perri e Francesco De Napoli.
Undici sono le tracce di “The Secret Bond”, che fanno bene al Rock targato italia. Maurice Andiloro (già con Verdena, Afterhours e Bugo) ne cura il sound, e a New York allo Sterling Sound se ne chiude il mastering, l’etichetta rampante Mk Records, tutta calabrese, ne cura la produzione esecutiva.
Il singolo “You Know Why” è al fulmicotone. La title track del disco “The Secret Bond” lascia aperte strade inesplorate per un futuro dirompente. C’è dentro un frullatore di emozioni e di richiami tra suoni Britannici e west coast, ci sono echi di Motorpsycho prima maniera (Now and Then e London Night). Un riferimento tutto grunge ai Pearl jam; una serie infinita di voci e “ombre” del passato, ma con un sound nuovo, accattivante e fresco pregno di quella “rabbia sudista” che le band del sud-italia riescono a dare. Quell’ “odio mosso d’amore” che crea, inventa e produce.
“The Secret Bond” è un disco che parte dallo Stoner rock ma che va oltre, un disco che piace a chi ama questo genere ma soprattutto a chi non lo ama. La qualità vince sempre, sopra ogni cosa, e con i Miss Fraulein gli ingredienti ci sono tutti.
Ci piace immaginare che la bimba nella copertina stia suggerendo alla sua amichetta di acquistare il nuovo lavoro di Ancora e compagni… sottovoce… come facciamo noi con voi… anche perché ad alzare il volume ci penseranno loro.
(G.d.R.)  

venerdì 2 luglio 2010

MAX DE ALOE... IN ... APNEA


Apnea” è il nuovo cd di Max De Aloe e Bill Carrothers, un omaggio sospeso tra  letteratura e jazz. Nato sotto la suggestione delle complesse trame letterarie di Haruki Murakami il CD si presenta come se all'interno ci fossero dei soggetti letterari pensate come idee musicali e trasformate in suono
Apnea è un bellissimo disco di jazz di grande contemporaneità. Capace di affascinare appassionati e neofiti del jazz, a chi ama l'armonica ed a chi ha sempre visto l'armonica come strumento secondario.
Max De Aloe, accreditato dalla stampa internazionale come l’armonicista italiano più richiesto e attivo, è considerato tra i più i significativi solisti della scena jazz europea. Non per niente il famoso sito Hollywood-Miyuki di Tokio lo ha inserito tra i venticinque armonicisti jazz più significativi a livello mondiale.
Bill Carrothers maestro del pianoforte d’Oltreoceano, conquista per la sua brillante sintesi di swing e lirismo e per la varietà di ispirazioni. Famoso oltre che in patria è molto popolare in Nord Europa,  in Francia ed in Germania, dove i suoi dischi hanno ricevuto i riconoscimenti più prestigiosi.
La loro unione per questo progetto ci regala 12 brani interamente dedicati al grande scrittore Haruki Murakami che ne ha influenzato l’anima più intima, da sempre cultore e a sua volta appassionato musicista di Jazz.
Un nuovo grande appuntamento con un grande musicista a Radio Trampa.