martedì 28 settembre 2010

PIERO SIDOTI VINCE IL PREMIO TENCO 2010

Sono stati comunicati oggi dal Club Tenco i vincitori delle Targhe Tenco 2010, i premi che ogni anno una vasta giuria di giornalisti, critici e addetti ai lavori assegna ai migliori dischi della stagione. La Targa per la Migliore Opera Prima va a Piero Sidoti con Genteinattesa, album prodotto da Produzioni Fuorivia e distribuito da Egea, album che noi abbiamo presentato quasi all'uscita e parlato, con una intervista telefonica con Piero Sidoti. Scoprendo oltre che un grande artista, anche una bella persona.

Gli altri premi sono andati a Carmen Consoli con Elettra nella sezione Album dell'anno, a Peppe Voltarelli con Ultima notte a Malà Strana per l'Album in dialetto, agli Avion Travel con Nino Rota l'amico magico per l'Album di interpreti.
Sono felicissimo della vittoria di questo Premio - dichiara Sidoti -. E' stata questa per me un'annata particolare, pieno di grandi soddisfazioni: prima l'uscita di Genteinattesa, poi il riconoscimento al Premio Gaber e infine, come una ciliegia sulla torta, il Tenco. Vorrei condividere questo premio - prosegue Sidoti - innanzitutto con la mia produttrice Paola Farinetti di Produzioni Fuorivia, perché penso che sia un bel riconoscimento anche al suo preziosissimo lavoro. Vorrei condividerlo inoltre - conclude Sidoti - con tutti coloro che hanno collaborato a vario titolo alla realizzazione del disco, è impossibile citarli tutti, ma mi piace ricordare in particolar modo Antonio Marangolo che ha curato gli arrangiamenti.

mercoledì 22 settembre 2010

PREMIO TENCO: TRE NOSTRE SCELTE NELLA CINQUINA FINALISTA

 I palermitani “Pan del Diavolo” (che abbiamo avuto in diretta telefonica con noi a RADIO TRAMPA) e la catanese Carmen Consoli sono i due musicisti siciliani inseriti nella stretta schiera dei finalisti al pretigioso Premio Tenco 2010. Ma nella categoria Opera Prima, ben tre musicisti che abbiamo presentato nel nostro programma e con cui abbiamo chiacchierato telefonicamente, sono nella cinquina finale. Oltre al Pan del diavolo, anche Roberta di Lorenzo e Piero Sidoti. 3 su 5. A dimostrazione che le nostre scelte sono buone!
 Arrivato alla sua trentacinquesima edizione, il concorso, dedicato al grande Luigi Tenco, premia le migliori produzioni della canzone d’autore italiana uscite nell’anno solare. La rassegna si svolgerà quest’anno dall’11 al 13 novembre al teatro Ariston di Sanremo e sarà presieduta da una giuria composta da 170 giornalisti. 
Quattro le categorie in concorso: miglior album, nel quale, nella cinquina finalista è stato inserito “Elettra” di Carmen Consoli, miglior album in dialetto, migliore interprete e miglior opera prima, dove troviamo l'abum d'esordio del duo palermitano “Pan del diavolo” che hanno pubblicato, il 15 gennaio scorso per l'etichetta “tempesta dischi” il Cd “Sono all'osso”. I due siciliani si chiamano Pietro Alessandro Aloisi e Gianluca Bertolo e dopo un EP pubblicato a Febbraio 2009 e prodotto dalla neonata etichetta palermitana 800A Records che aveva calamitato l'attenzione di tutto l'ambiente indipendente italiano, hanno presentato questo album d'esordio che è una vera e propria cavalcata folk-punk composta da dodici brani, uno di questi, “pertanto” è stato il brano più trasmesso finora da Caterpillar Radio 2 nel 2010. Adesso la grande opportunità, quella di vincere il prestigioso Premio Tenco. 
Queste le nomination: ALBUM DELL’ANNO: Amor Fou , “I moralisti”, Baustelle, “I mistici dell’occidente”, Samuele Bersani, “Manifesto abusivo”, Carmen Consoli, “Elettra”, Tetes des Bois, “Goodbike” 
ALBUM IN DIALETTO: Dedalus, “Mari”, Elena Ledda, “Cantendi a Deus” Daniele Sepe, “Fessbuk”, Sud Sound System, “Ultimamente” Peppe Voltarelli, “Ultima notte a Malà strana” 
OPERA PRIMA: Gerardo Casiello, “Contrada Casiello”, Roberta Di Lorenzo, “L’occhio della luna”, Edda, “Semper biot”, Pan del Diavolo, “Sono all’osso”, Piero Sidoti, “Gente in attesa”, Nina Zilli, “Sempre lontano”, 
MIGLIOR INTERPRETE: Avion Travel, “Nino Rota l’amico magico”, Malika Ayane, “Grovigli”, Cristiano De Andrè, “De Andrè canta De Andrè”, Fiorella Mannoia, “Ho imparato a sognare”, Paola Turci, “Giorni di rose”.

sabato 18 settembre 2010

DOMENICO SANNA TRIO...


Presentato lo scorso 7 giugno, "Too Marvelous For Words" prodotto dalla Tosky Record, è l'ultimo lavoro di Domenico Sanna, in trio con Marco Valeri alla batteria, e Giorgio Rosciglione al contrabbasso, ad ulteriore conferma del valore e della raffinatezza di questo pianista che qui ripercorre un viaggio tra standard molto selezionati alternandoli ai brani di propria produzione sulla scia di grandi pianisti del jazz che hanno portato innovazione alla tecnica e allo stile.
 
Domenico Sanna ha già vinto numerosi premi. Il primo premio con il gruppo Freedom Voice Trance al "WE LOVE JAZZ", nella Tuscia; il premio di "Miglior Pianista" nel concorso Jimmy Whoody, tenutosi a Soriano del Cimino (VT), il premio "Luca Flores" come miglior solista tenutosi a Barga. I maestri, di quello che è stato definito "uno dei pianisti più raffinati del momento", sono stati Pino Iodice, Andrea Beneventano, Mulgrew Miller, Kenny Barron, George Cables, Ettore Gentile, Greg Burk, Salvatore Bonafede, Kenny Werner. Sanna, un anno dopo il suo diploma, nel 2008, entra a far parte dell'orchestra di Mario Raja e del gruppo del cantautore Piji e registra col sassofonista Marco Ferri. Sempre nello stesso anno registra un disco con il sassofonista Rick Margitza. 
Nel 2009 partecipa a "Piu Sole", il nuovo disco di Nicky Nicolai e Stefano di Battista e "Too High" di Marco Acquarelli.
Un CD da ascoltare e consigliare. La seconda grande novità della nuova edizione di RADIO TRAMPA.

lunedì 13 settembre 2010

DANILO REA SUONA DE ANDRE'

BELLISSIMO. 
Con il nuovo album dedicato quasi interamente al grande Fabrizio De Andrè  "A Tribute to Fabrizio De André", il grande pianista Danilo Rea entra a far parte della scuderia tedesca ACT e ci delizia con un CD a dir poco bellissimo. Abbiamo scritto "quasi" perché nel Cd, oltre ai pezzi famosi di De Andrè, suonati magistralmente al piano, Rea ha voluto inserire due pezzi diversi (un brano del concerto di Aranjuez e Highlands) Il pianista vicentino, definito da Thomas Conrad, importante critico della rivista American Jazztimes, uno dei pianisti più talentuosi a livello internazionale. Non a caso la carriera di Danilo Rea vanta collaborazioni illustri in Europa con jazzisti americani come Chet Baker, Lee Konitz, Steve Grossman, Michael Brecker, Billy Cobham, Gato Barbieri, Joe Lovano, Kenny Wheeler, John Scofield. Danielo Rea riesce ad attirare l’attenzione degli ascoltatori soprattutto grazie alla grande versatilità e all’apertura musicale. 
Il Cd si apre con Bocca di rosa e si chiude, manco a farlo apposta con Valzer per un amore. Per una bella serata, a luci spente e in piena goduria per le orecchie

sabato 11 settembre 2010

CORRIERE DI SCIACCA (prima puntata)


Gli amici del "Corriere di Sciacca" mi hanno chiesto di collaborare con una rubrica dedicata alla musica, invito al quale ho aderito con piacere. Come prima puntata ho voluto dare una indicazione su alcuni CD che trovo particolarmente belli, evitando quelli che, in un modo o nell'altro ho citato in questo blog e evitando di parlare della prima edizione del Premio Radio Trampa (giusto per non essere ripetitivo). Questa la pagina, curata nella impaginazione dall'amico e direttore della testata Filippo Cardinale. I Cd proposti sono 4: Apnea di Max De Aloe, Popular Greggio degli Humus, Gente inattesa di Piero Sidoti e Sicilian Opening di Salvatore Bonafede 
Alla Prossima!

lunedì 6 settembre 2010

I MATTANZA VINCONO IL PREMIO DE ANDRE'

E’ calato il sipario sulla III edizione del Premio “Ricordando De Andrè”, che si è svolto a Mileto. La manifestazione, patrocinata dalla Regione Calabria, dall’Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia, dal Comune e dalla Proloco, è stata presentata da Luigi Grandinetti, volto noto dell’emittenza televisiva calabrese. Un’apposita giuria, composta da esperti del settore artistico-musicale e letterario, giornalisti e personalità varie, tra cui Tina Galante (Mezzosoprano), Raffaella Soriano (Musicista), Pino Cinquegrana (Saggista/Antropologo), Michele Petullà (Critico musicale e appassionato studioso di De Andrè), il Sindaco di Mileto, Enzo Varone, lo stesso presidente dell’Associazione organizzatrice, Francesco Ciccone, Lidia Ruffa, Giuseppe Currà e Francesco Ridolfi (Giornalisti), e presieduta da Miche Figliuzzi, delegato dell’omonima fondazione, diretta dalla moglie del compianto cantautore genovese, Dori Ghezzi, ne ha decretato il vincitore, alla fine di una serata intensa e ricca di emozioni. Ad aggiudicarsi l’ambito premio la nota Band di musica popolare “I Mattanza”, con un’originalissima interpretazione della canzone Bocca di Rosa, in versione dialettale (Bbucca di Rrosa), grazie alla quale si sono aggiudicati anche il riconoscimento quale interpretazione più originale, ex aequo con il  gruppo i Koralira”, i quali hanno interpretato in chiave acustica e dialettale la canzone Si chiamava Gesù.