venerdì 2 dicembre 2011

NUOVO CD DI FABRIZIO BOSSO



Nuovo bellissimo CD di Fabrizio Bosso con la London Simphony Orchestra per un omaggio al grande Nino Rota

venerdì 21 ottobre 2011

giovedì 20 ottobre 2011

mercoledì 5 ottobre 2011

ALDO ROSSI ... LA VITA E LA MUART

È uscito in contemporanea su otto stores musicali tra cui ITunes, Zune, Nokia Store , Amazon ed è prenotabile anche sul tradizionale supporto fisico, “La vite e la muart” il nuovo doppio CD “concept” del cantautore e producer musicale friulano Aldo Rossi. Oltre due anni e mezzo di lavoro per un progetto che inizialmente doveva essere un CD singolo e che ha avuto un notevole sviluppo creativo fino ad arrivare ad un totale di 20 canzoni di cui 15 inedite, 3 cover e 2 poesie cui è stata scritta la musica originale.

Tra i brani che a noi piacciono e che proponiamo nel nostro programma c'è sicuramente “Il Gjaul” (singolo anteprima che apre il CD “La vite”), “Hasta Compañero (brano sulle stragi del sabato sera) e “Pari” (brano dedicato a Beppino Englaro). Tra le cover spicca “Jo mûr” (versione acustica di “Just dance” di Lady Gaga con testo originale sull’identità Friulana), “La balade dal Pizighet” (cover dei Mitili FLK) e “La so puema” (omaggio acustico a Giorgio Ferigo). Aldo Rossi poi ha messo in musica “Preiere di Nadal” (poesia di Pre Toni Bellina con l’accompagnamento al pianoforte scritto e suonato dal maestro Rudy Fantin) e “Si podes” (adattamento in Friulano di “Istanti” di J. L. Borges).

Un doppio CD in cui tutte le canzoni hanno come argomento la vita o la morte, tutto giocato tra l’ironia e le emozioni. Come in tutte le sue produzioni Aldo Rossi ha scritto testi e musiche, curato gli arrangiamenti, il missaggio, programmato i computers e suonato le chitarre.

www.aldorossi.net .

mercoledì 14 settembre 2011

IVAN SEGRETO IN ... CHIARO

Ritorna Ivan Segreto con il suo atteso ultimo album dal titolo “Chiaro”, il quarto della sua discografia, in uscita il 27 Settembre e distribuito in Italia da Family Affair.
Quattro anni dopo il suo precedente lavoro discografico "Ampia" (2007), Segreto ha portato a termine un percorso che lo ha condotto, come lui stesso ha dichiarato, ad un punto di partenza più che un punto di arrivo. Da qualche anno Ivan Segreto è ritornato a vivere in Sicilia dove si è dedicato allo sviluppo di nuove canzoni e di una nuova sonorità legata alla sua terra, ma anche alla sua inclinazione estetica che lo porta ad avere influenze estere quasi a creare un ponte ideale tra la Sicilia ed il Nord Europa. Nel suo nuovo lavoro Ivan Segreto combina un'identità melodica e ritmica che rimanda alla propria terra d’origine con una ricerca sonora influenzata dalla scena contemporanea inglese e scandinava.
Ogni traccia di “Chiaro” si presenta con un breve titolo ed un sottotitolo che aiuta ad entrare nei contenuti di ogni brano dove Ivan Segreto si esprime per immagini e metafore, utilizza l'astrazione non per nascondere significati, ma per stimolare un ascolto attivo e l'immaginazione di chi ascolta, per coinvolgere e non per alienare.

lunedì 25 luglio 2011

TUTTO PRONTO PER LA QUARTA EDIZIONE DEL DEDALO FESTIVAL

Tutto pronto per la IV edizione del Dedalo Festival. Dal 4 al 7 agosto 2011, a Caltabellotta, musica, arte e letteratura. Un'idea che partita da Caltabellotta sta cercando di creare un circuito di piccoli comuni Italiani e musicisti che creino punti di riferimento, di sintonia e d’incontro. Una prima esperienza si è realizzata a Pavullo nel Frignano in provincia di Modena nel maggio scorso. Diversi i comuni interessati all’idea e alla sua realizzazione. Siculiana già il 3 agosto ospiterà una ricca anteprima della IV edizione del Festival. Il 27 e 28 il Festival avrà una nuova tappa siciliana a Ramacca in provincia di Catania e a settembre si gemellerà con un festival “Note di fine estate” che si svolge a Foiano della Chiana in provincia di Arezzo. Alla manifestazione, così come lo scorso anno, collabora la nostra emittente e il programma radiofonico Radio Trampa  che quest'anno ha assegnato il premio come miglior CD a Piero Sidoti e al bluesman cagliaritano Francesco Piu. E si allarga il numero di musicisti che prenderanno parte a questa edizione. Quest'anno, nei tre giorni del festival si ebiranno ben 17 band provenienti da ogni parte d'italia. 
La direzione artistica è affidata a Ezio Noto.
Musicisti ospiti:
Raffaella Daino Pivirama - Roma
Elefunk – Arezzo
Vorianova - Palermo
Sandro Sciarratta & Renato Miritello – Agrigento – Nicosia - Torino
Ennio Salomone & Musicomio - Sciacca
Davide Ravera Band - Modena
Kolaband – Mazara del Vallo
Ondalternativ - Bologna
Daniele Treves Band - Caltabellotta
Vinylika – Sciacca
Retrosonic – Catania
Pachira – Ravanusa
Francesco Bonacci – Alcamo
Quelkèd Cesare– Campobello di Licata
Marco Corrao – Capo d’Orlando
Narcotika – Palermo
Domino Harvey – Roma Sciacca


venerdì 24 giugno 2011

PISTOIA BLUES FESTIVAL


The Doors Under Television Skies proiezione video e mostra di memorabilia nel giorno dedicato ai Doors! The Doors Under Television Skies consiste in una proiezione di video rari e per la maggior parte inediti, riguardanti le appazioni televisive e i video realizzati dai Doors durante i 5 anni della loro carriera. Da Break On Through (Shebang 1967) al video di Light My Fire (Malibu-U), passando per il concerto a Copenaghen del 1968 negli studi della Tv-Byen, 4-3-2-1 a Francoforte, l' Isola di Wight del 1970, per arrivare a "Crawling King Snake" del 1970. Tutto questo arricchito da una mostra di memorabilia e rarita' dedicate ai Doors: copertine di singoli e albums, riviste originali dell' epoca, autografi, poster promozionali e molto altro ancora.
9 luglio:una giornata dedicata ai Doors.Sabato 9 luglio il Pistoia Blues dedichera' gran parte della giornata a celebrare la musica e la storia del grande gruppo rock The Doors ed in particolare la ricorrenza dei quarant'anni dalla scomparsa di Jim Morrison. Sara' allestita una mostra con foto e memorabilia a cura del maggiore fan club italiano e saranno proiettati video e filmati sulla storia di questa band leggendaria.
Robben Ford a Pistoia il 9 luglio nella serata tributo ai Doors .Il chitarrista americano partecipera' alla serata del 9 luglio portando sul palco pistoiese l'energia del suo rock blues elettrico.Robben Ford, musicista eclettico, e' considerato uno dei maggiori talenti delle sei corde ed ha avuto diverse nominations ai Grammy Awards.Ha collaborato con i maggiori artisti blues, jazz e rock americani (da Jimmy Witherspoon a Miles Davis, da Joni Mitchell a Bonnie Raitt).Torna al Pistoia Blues dopo nove anni, dopo un memorabile concerto nel 2002.
Ray Manzarek e Robby Krieger dei Doors.Saranno Ray Manzarek e Robby Krieger dei Doors i protagonisti della serata di sabato 9 luglio. Nel 2011 ricorre il quarantennale della scomparsa di Jim Morrison, i due compagni Ray Manzarek e Robby Krieger, rispettivamente tastierista e chitarrista della band, hanno deciso di celebrare e commemorare il poeta e musicista scomparso prematuramente ed entrato di diritto nella leggenda. Un live unico con tutto il repertorio storico della band californiana arricchito nella performance dalla voce del giovane Dave Brock, da Phil Chen al basso e Ty Dennis alla batteria
Anche il grande chitarrista James Burton confermato per la serata del 9 luglio .James Burton, considerato uno dei migliori chitarristi americani, parteciperà alla serata del 9 luglio. Burton conosciuto dai piu' per aver suonato con Elvis Presley ha in realta' collaborato con i maggiori musicisti statunitensi, tra cui Johnny Cash, Merle Haggard, John Denver, Emmylou Harris, Jerry Lee Lewis, Elvis Costello, Roy Orbison, Joni Mitchell. Dal 2001 e' membro della Rock and Roll Hall of Fame. Burton si esibira' insieme al chitarrista veronese Luca Olivieri e alla sua band


Skunk Anansie . Saranno gli Skunk Anansie gli ospiti principali della serata di apertura della trentaduesima edizione del Pistoia Blues Festival prevista per l'8 luglio 2011, unica data in Toscana del nuovo tour europeo della band. Si tratta della prima volta sul prestigioso palco di Piazza Duomo per la formazione inglese capitanata da Deborah Dyer, in arte Skin.Gli Skunk Anansie dopo la reunion del 2009, il "best of" ed il nuovo album di inediti "Wonderlustre" uscito nel 2010, sono tornati ad altissimi livelli grazie ai numerosi singoli di successo inclusi nel disco. 
Lou Reed alla trentaduesima edizione del Pistoia Blues Festival! . Lou Reed, l'ex leader dei Velvet Undergound, sara' in concerto a Pistoia domenica 10 luglio; si esibira' con una line-up allargata comprensiva di ottoni, tastiere e pianoforte e ripercorrera' in parte il suo repertorio degli anni 70. Artista controverso, icona leggendaria del rock'n'roll, Lou Reed ritorna nel Bel Paese dopo l'esperienza discografica e live con i Metal Machine Trio. Si tratta di un grandissimo ritorno per l'artista americano che ha gia' calcato il palco di Piazza Duomo nel 2000 esattamente 11 anni fa.

lunedì 6 giugno 2011

I PUNTInESPANSIONE SONO TRENTENNI SOFISTICATI


Il gruppo ha vinto la selezione al Cous Cous fest di San Vito Lo Capo. Non è che questa vittoria faccia curriculum, ma bisogna dire che con questo secondo album, i PuntiIn espansione si presentano abbastanza bene. Un mix sapiente di rock, folk e canzone d'autore.
L'album "Trentenni sofisticati" è uscito il 28 febbraio in tutti gli store digitali ed in Cd, pubblicato dall'etichetta fiorentina U.D.U Records di Giancarlo Passarella in collaborazione con la New Model Label di Govind Khurana.
Un CD simpatico, frizzante, ironico, con una "chicca": la rivisitazione di "Pigro" del grande Ivan Graziani.

lunedì 16 maggio 2011

DIECI

Dieci” è il nuovo album di uno dei più bravi sassofonisti della scena del jazz, Max Ionata, come gli anni di carriera e musica. Un traguardo e allo stesso tempo un inizio che conferma la fortunata ascesa di uno tra gli artisti italiani più conosciuto ed apprezzato all’estero. Nell'album, un quartetto che comprende Luca Mannutza, Nicola Moresu e Nicola Angelucci con Fabrizio Bosso ospite d'eccezione. Reduce dai successi in terra nipponica, testimoniati da un decisivo successo di vendite e da un’attenzione particolare da parte di riviste come Swing Journal e Jazz Life, Max Ionata ha pubblicato il CD con la “Via Veneto Jazz”. E a dir la verità, quello che più gli interessa non è andare alla conquista di mercati discografici.
Spero di riuscire a suonare la mia musica sempre meglio e di arrivare a più persone possibile, ma non mi preoccupo mai del mercato discografico, quello è un problema secondario”.
“Dieci” è una prova davvero convincente nella scelta sia dei brani che del sound. Il suo è un solismo “sincero”, creativo e di livello costantemente alto, impegnativo, ben strutturato nella mobilità della diteggiatura e, soprattutto, nella sensibilità dell’interpretazione.

giovedì 12 maggio 2011

TRANETY... OMAGGIO A COLTRANE

Ho ascoltato “Tranety”, progetto nuovo di zecca di Lorenzo Tucci. Devo dire la verità, sono sempre scettico quando a capo di una formazione (sia esso trio o quartetto) c'è un batterista e ancora di più quando, guardando i titolo del CD trovo che la maggior parte dei pezzi sono di John Coltrane. Ma alla fine del disco (ascoltato prima in cuffia, poi a medio volume) devo ammettere che il batterista abruzzese in compagnia di Claudio Filippini e Luca Bulgarelli ha confezionato uno dei CD più belli che ho ascoltato in questo primo periodo dell'anno.
Così come era stato per “DruMonk”, Tucci rende omaggio alla storia e a molti di quei protagonisti dell’epoca d’oro del jazz: questa volta tocca a John Coltrane con una serie di pezzi inframezzati da Hope e Solstice dello stesso Tucci e dalla struggente Ivre a Paris, di Claudio Filippini.
Non voglio parlare di suoni corposi, di intervalli sensuali, perché ogni volta che qualcuno lo fa, soffermandosi sulla tecnica mi sembra un sommelier che parla di vini, quindi mi limito a dire: ascoltatelo e promuovetelo, è un gran bel disco.

mercoledì 27 aprile 2011

LA ROSSA PRIMAVERA DEI... GANG

I Gang, storica rock band fondata nei primi anni '80 dai fratelli Severini, hanno presentato ieri 26 aprile, il nuovo album "La rossa primavera". Il disco segna il rientro del gruppo sulla scena musicale dopo cinque anni dall'ultimo lavoro "Il seme e la speranza" e contiene alcuni brani del loro repertorio e cover della migliore canzone d'autore italiana, ispirata dalla lotta contro il nazi-fascismo.
In verità, a prima ascolto sembra un vecchio disco degli anni 70, quelli per capirci che potevi comprare solo alle feste dell'Unità, ma come dichiarato dalla band è dedicato "a tutti quelli che non hanno mai smesso di cantare la Lotta per la Liberazione, perche' senza di loro non avremmo conosciuto queste canzoni e nemmeno le storie che le hanno ispirate, quelle che, insieme a tante altre, compongono la stagione di quel Grande Umanesimo che e' la Resistenza"Vengono rivisitate per l'occasione canzoni di Claudio Lolli, "Poco di buono", Fabrizio De Andre' & Francesco De Gregori, "Le storie di ieri", Francesco Guccini, "Su in collina", Massimo Priviero, "Pane Giustizia e Liberta'", fino a quelle di gruppi come Stormy Six ,"Dante di nanni", e Yo Yo Mundi, "Tredici". Il disco vede la partecipazione dei Ned Ludd.

EVY ARNESANO: UNA BELLA TIPA... IDEALE

Non ricordo quale dei miei amici di facebook mi consigliò di ascoltare Evy Arnesano ma confesso che il primo ascolto non mi entusiasmò. Poi ebbi modo di riascoltare tutto il cd “Tipa ideale” e devo ammettere che, in mezzo alla miriade di proposte che arrivano, il CD di Evy è una bella rivelazione del panorama indie italiano. Sound cantautoriale soft e delicato, il suo primo lavoro discografico autoprodotto, "Tipa Ideale", uscito sul finire del 2009 e già molto apprezzato dalla critica, (stavolta ci hanno visto prima di me :( il che non capita spesso in questo ammasso di note monotone) ed ha presentato alcuni pezzi dell'album all'interno di "Parla con me", il talk show televisivo di Serena Dandini su Rai Tre dove si ostinano a presentarsi Elio e le storie tese (più conosciuti per i travestimenti e l'amaro Cynar che per le canzoni).
Nel disco della Arnesano i suoni spaziano tra swing, be bop, samba (pa mi) e tonalità reggae.
Un bel lavoro discografico di cui una song "Deliziose visioni" entrerà a far parte del nuovo progetto discografico di Paolo Belli dedicato ai talenti emergenti del cantautorato italiano. Naturalmente, la potete ascoltare all'interno di Radio Trampa!

martedì 29 marzo 2011

I NUJU ALL'ATTO SECONDO

Atto Secondo” è il titolo del “Primo Atto”,  e scusate per il gioco di parole, dell’appalesarsi della maturità raggiunta del gruppo calabro-bolognese.
E’ inutile negarlo, gli accostamenti ai predecessori corregionali come il Parto delle Nuvole Pesanti, lo stesso Voltarelli e il compianto Rino Gaetano, ci sono tutti.
Il gruppo, infatti, non disdegna l’accostamento e ne potrebbe essere la prosecuzione, per età, idee, freschezza e intensità.
Fabrizio Cariati,  Marco Ambrosi, Stefano Stalteri, Roberto Simina,  Giuseppe Licciardi e  Roberto Virardi sono i Nuju.
“Nuju è Nessuno” 
dicono nella dettagliata scheda che accompagna il disco. Anche se loro, non mi pare proprio che siano “Nessuno”. 
Gia vincitori di numerosi festival, vincitori del contest Radici che, ogni anno si tiene in Basilicata e, permette a promettenti emergenti di essere prodotti dalla rampante etichetta “sudista” MKRecords.
Un folk-pop d’autore quello dei Nuju, con un’attenzione ai testi e alla cura dei dettagli. Certo una snellita alle liriche, con il tempo farebbe bene.
Atto Secondo è un disco che convince, un disco solido, compatto ed omogeneo. Tanti gli ospiti: dalle new-entry del Parto delle Nuvole Pesanti (Franco e Rimedio), al violino di Francesco “Fry” Moneti che, come recita un famoso brano della sua band (Modena City Ramblers)  (Ho girato in lungo e in largo/in compagnia del mio violino/e il vento dei viaggiatori/mi è rimasto sempre amico), viaggiando e girando, incontra Fabrizio Cariati e compagni e  lascia l’impronta del suo arco in un brano dal titolo “Parto”, Un incontro-testimonianza dell’anima girovaga e zingara che porta agli incroci e alle vicinanze tra musicisti di nascita nordica con musicisti del Sud in una Italia. Una Italia che solo da poco, e forse nel momento in cui è piu disgregata, riconosciamo e sentiamo Unita.
Le percussioni della nostra vecchia conoscenza Gennaro”mandara”de Rosa che impreziosisce un brano come “Movement”, al quale avrei riservato, come a tutti gli altri ospiti, forse
un po’ di spazio in piu che avrebbe giovato ad un disco già di per se ricco e ben curato.
Partire come zingari alla ricerca di una festa, di una notte, disegnando l’inimmaginabile, qualcosa di magico e favoloso, delusi dalla società in declino come un fiore senz’acqua e illusi dalla vanità dell’immagine. Sempre in movimento, in equilibrio sulle solite incertezze, cullati dal tempo e dalle donne, amanti e mamme, viaggiatori inevitabili su strade infuocate ancora da percorrere.”...i Nuju arrivano da Bologna, parlano di zingari alla ricerca di feste, delusi dalla società in declino, sempre in movimento e pronti ad affrontare il futuro...
Che sia arrivata, finalmente, l’ora del ritorno di quegli “zingari felici” ??

mercoledì 23 febbraio 2011

DAL 15 MARZO I MCR SUL TETTO DEL MONDO

Sul Tetto del Mondo è un album che si racconta attraverso le 13 canzoni incluse, ma una buona lettura di questo CD è già ben rappresentata in copertina, dove al posto degli scontatissimi “nome del gruppo + titolo” vi è scritto: “Questo è un disco dei Modena CityRamblers ed è intitolato Sul Tetto del Mondo”, quasi che il ranocchio in copertina possa interloquire dallo scaffale del negozio con il pubblico o anche per sottolineare quanto i MCR abbiano l’esigenza, non solo attraverso i suoni e i testi dei loro brani, di un rapporto diretto con chi ha la volontà di approcciarsi a loro.
Un ranocchio che, per chi è passato almeno una volta dallo Studio Esagono di Rubiera (RE), è un simbolo, visto che le rane che ne affollano i dintorni hanno spesso accompagnato il lavoro degli artisti ospiti, quando addirittura le stesse non sono diventate, loro malgrado, protagoniste di sperimentazioni musicali. Nel caso specifico della cover dei MCR, il verde anfibio essendo Sul Tetto del Mondo si è seduto in posizione yoga, perché con questo mondo ci vuol pazienza e concentrazione, o forse solo per ricordare uno dei tanti punti del nostro globo, bistrattati, per “interessi” comuni.
Il CD uscirà il 15 marzo 2011.

lunedì 21 febbraio 2011

II EDIZIONE PREMIO NAZIONALE "TRAMPA RADIO SOUND"

MIGLIOR OPERA PRIMA 2010

MIGLIOR CD 2010
Come volevasi dimostrare, gli ascoltatori di Radio Trampa preferiscono sempre la bella musica, ma fondamentalmente amano il blues. Lo hanno testimoniato i CD finalisti di questa seconda edizione del Premio Nazionale Radio Trampa dedicato alle produzioni indipendenti. Premio che è la giusta conclusione di un lavoro radiofonico fatto di passione, novità, e musica di alta qualità.
Siamo arrivati alla seconda edizione e quest'anno, grazie alla possibilità di votare via internet, nei vari siti di Tele Radio Sciacca, del blog, del nostro myspace, abbiamo avuto più di 5000 click da parte di utenti che hanno votato il loro Cd preferito.
Ai due vincitori per ogni categoria (miglior cd e miglior opera prima) sarà consegnata, nel corso di una serata dedicata alla musica indipendente, una riproduzione della copertina dell'album su ceramica originale prodotta da due dei nostri maestri ceramisti Tony Cascio e Francesco Recca.
Naturalmente, ci auguriamo di avere come ospiti, nel corso della serata, che presumibilmete si svolgerà nel mese di Giugno e sarà ripresa integralmente da TRS, i due musicisti vincitori di questa seconda edizione che, come avete capito sono Piero Sidoti, nella categoria Opera prima e Francesco Piu nella categoria miglior album dell'anno.
Ringraziamo tutti gli ascoltatori di Radio Trampa, perché con i loro voti per scegliere la cinquina finale hanno messo in grossa difficoltà la giuria, i musicisti, le etichette discografiche, le società di distribuzione per il grande lavoro che svolgono e naturalmente, ringraziamo la giuria del premio che ci ha permesso, quest'anno, di dare un segnale di maggiore professionalità.
BUON ASCOLTO

sabato 12 febbraio 2011

LUCA OLIVIERI

Nato a Milano, Luca Olivieri svolge attività di musicista (pianoforte, tastiere e programmazioni), compositore e arrangiatore. Ha prodotto musiche originali per diverse compagnie e registi teatrali, collaborando tra gli altri con Fabrizio Contri e Valerio Binasco (entrambi attori e registi del Teatro Stabile di Genova) ed Enzo Buarnè del Teatro del Rimbombo, collaborazione che ha portato alla realizzazione del cd "Trigenta" . Alcune sue composizioni sono state inserite negli spettacoli teatrali "Ricordi Fuoriusciti" (ACTI Teatri Indipendenti/Teatro Stabile Torino) e "Il Fiume Rubato" (Narramondo Produzioni).

Nel 2008 viene pubblicato La Quarta Dimensione, il suo nuovo lavoro discografico. Composto da dodici brani strumentali, il disco vede la partecipazione di numerosi ospiti tra cui Mario Arcari (storico collaboratore di Fabrizio De Andrè, Ivano Fossati, Mauro Pagani) e alcuni componenti degli Yo Yo Mundi.

Suggeritomi da una nostra aficionada ascoltatrice di Radio Trampa, Ilaria Guccione, (è una fortuna avere consulenti artistici così in gamba) i due Cd di Olivieri, che potete trovare negli store digitali o nei migliori negozi di dischi (quelli che rimangono) sono da ascoltare in assoluta calma, magari a luci spente e il volume non troppo alto. E allora, se vi sentirete trasportare o avrete la sensazione che i suoni arrivino da qualche altra parte, non fateci caso... siete anche voi nella quarta dimensione.

Buon Ascolto

martedì 8 febbraio 2011

GLI ASINCRONI ESTETICAMENTE SINCRONIZZATI DI LUIGI MARIANO

Il disco d'esordio di Luigi Mariano (cantautore salentino, romano) si intitola "Asincrono" ed è stato presentato lo scorso 30 aprile 2010 a Roma. Ma come si dice in questi casi... non è mai troppo tardi per ascoltare e scoprire buona musica.
Il CD è ironico e impegnato allo stesso tempo, tutto incentrato sul tempo e sugli sfasamenti temporali del vivere quotidiano. Dai rapporti umani, sempre più esteticamente disarmonici (o asincroni) al rapporto tra  le proprie ambizioni, le idee e la difficoltà di metterle in pratica. Per dirla con Aristotele, senza voler riempire il CD di Mariano di concetti filosofici, diciamo che il tema conduttore potrebbe essere la difficoltà di una "potenza" a diventare "atto": c'è sempre qualcosa o qualcuno che deve darci una spinta. Il Cd, comunque, uno dei pochi cantautoriali in circolazione, tratta anche dei rapporti tra persone e individui da un lato e la politica e la società dall'altro. Il tema conduttore è il tempo e l'incapacità di domarlo. Suggeritomi da Gloria Berloso, il CD di Mariano si avvale di ospiti di prestigio come Piji, Chiara Morucci, Areamag (alias Gabriele Ortenzi) Francesco Spaggiari, Daniele Sarno, Marilena Catapano, Nicco Verrienti e Giulia Led.
Il CD è divertente e intelligente, che disegna bene la vita quotidiana, con alcuni pezzi su tutti; Asincrono che da il titolo al brano e “Intimità”. Ma guai a fermarsi al primo ascolto, bisogno riprenderlo, rimetterlo e riascoltarlo con attenzione, poi con rilassatezza e infine in maniera asincrona. Mettete i pezzi come vi pare, senza l'ordine stabilito dalle tracce del CD, sennò che asincronia è? Ringraziamo Gloria per la segnalazione.

venerdì 28 gennaio 2011

DATEMI UN BOLERO... PLEASE!

Autore, compositore, cantante e chitarrista, Davide Ravera ha attraversato per decenni l'underground modenese e continentale con esperienze musicali e poetico-esistenziali (strambe e diverse, dice lui) coscientemente incostanti e spesso controcorrente. Nel 2008 ha pubblicato un gran bell'album dal titolo "Dr.Dave & Mr.Haze", album in inglese con registrazioni lo-fi dal carattere ruvido e intimista; il nuovo "Bolero" è invece una summa del suo repertorio in italiano di matrice più latina e letteraria, che aspira ad essere "una danza sull'acqua per voci, chitarre, percussioni e gruppo rock".
Il disco, frutto di 11 anni di ricerca creativa e sonora, vanta la partecipazione di artisti quali Antonio Righetti e Danny Montgomery e l'appassionata esperienza dei Bagend, di Alessandra Ferrari e della percussionista e vocalist Patrizia Ferrarini, a fianco di Dave anche sul palco.
Noi avevamo già ascoltato l'Ep di presentazione dell'album e avevamo ascoltato Davide Ravera dal vivo al Dedalo Festival di Caltabellotta, e diciamo subito che questo album, fatto veramente bene, in alcuni pezzi (soprattutto quelli che evocano generi musicali tipo Milonga, e lo stesso Bolero) rasentano la perfezione. Belli gli arrangiamenti e soprattutto, cosa che capita di rado, ci si trova davanti ad una specie di album-concept come da tempo non si ascoltava. Un Cd da avere nella propria collezione.

martedì 25 gennaio 2011

THE LAST FIGHT... CON L'ORECCHIO VERSO L'AMERICA

Sono di Bergamo ma potrebbero essere nati e cresciuti a Los Angeles o nella Death Valley.
Con il loro “fat rock” (che fa pensare ai Beastie Boys di Fight For Your Right To Party) hanno collezionato diversi concerti all’estero (Inghilterra, Germania, Spagna e Repubblica Ceca) e in Italia. Hanno suonato sui palchi principali dei prestigiosi festival (Heineken Jammin’ Festival e Taubertal Festival).
Hanno recentemente collaborato con RAI per la produzione della colonna sonora del documentario “I fiori all’occhiello”. Sono premiati secondi al concorso nazionale per Sziget Festival 2010 e primi come miglior live band al KEEPon contest 2010.
Quartetto con un tiro “in your face”, se la giocano soprattutto dal vivo. Ma anche in studio (che si sono costruiti da soli) i risultati non sono per niente male. Ne è la prova “Tom’s Dealer”, il primo singolo tratto dall’album Right of wave.
“Mi è venuto in mente questo brano guadando un film (Rounders)”, dice James, cantante e chitarrista della band che noi abbiamo intervistato in diretta telefonica. “Il protagonista (Matt Damon), durante una partita a poker, dice; "Nel gioco della vita, le donne sono la tassa che devi pagare anche se vinci”
“Tom’s dealer” è un asso nella manica dei THE LAST FIGHT. Ma vogliamo suggerire l'ascolto dell'intero album e soprattutto “Saturday Morning”
Buon ascolto a tutti

venerdì 21 gennaio 2011

TEMPUS TRANSIT... INFINITO!

 Pierluigi Villani, tra i migliori batteristi della nuova generazione percussiva italiana. Figlio di Virgilio Villani, fondatore della compagnia teatrale e di canto Media Aetas, il drummer e compositore partenopeo è cresciuto circondato da grandi artisti, fra i quali, tanto per citarne uno il maestro Roberto De Simone. Da qui il suo amore per la tradizione popolare che affianca ad un altrettanto profondo desiderio di jazz. Ascoltando questo Tempus transit (EmArcy distribuito dalla Universalma anche i precedenti, se avete la pazienza di andarveli a cercare, si cambia il ruolo della batteria nelle formazioni Jazzistiche (non che non fosse importante, basta pensare a  Jack De Johnette, ma, possiamo dirlo, ascoltando il disco sembra che Villani abbia una abilità e rilassatezza non comuni, anche quando si avventura nelle più ardite scomposizioni ritmiche. 
Pierluigi Villani nasce a Napoli il 17 gennaio del 1971. Inizia prestissimo a studiare di batteria, a soli dodici anni, sotto la guida del Maestro Antonio Romano e si diploma in Percussioni, nel 1992, presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli. Successivamente, nel 2000, si diploma in musica Jazz con il M°Bruno Tommaso presso lo stesso Istituto. Perfeziona lo studio della batteria con Alfredo Golino e segue seminari con artisti quali il già citato storico batterista di Keith Jarrett, Peter Erskine, Steve Gadd, Danny Gottlieb, Dave Weckl, Steve Smith, Sonny Emory, Greg Bissonette, Vinnie Colaiuta, Roberto Gatto,Christian Mayer. Insomma, meglio di così?
Un CD con una chicca finale. Il pezzo Tempus Transit Gelidum con la bellissima voce di Rossella Antonacci che chiude in bellezza le riletture di "Dolphin Dance", di 'Things behind the sun" di Nick Drake e la rivisitazione incredibile, dolente,  di '29 settembre'. 

martedì 4 gennaio 2011

MOON AND SAND... IL 13 GENNAIO PRESENTAZIONE A ROMA

Si chiama Moon and Sand il secondo progetto discografico registrato dal giovane contrabbassista Michel Rosciglione con la collaborazione di Vincent Bourgeyx e Remi Vignolo, un disco prodotto dalla eccellente etichetta discografica “Tosky records” di Giorgio Lo Vecchio e Davide Belcastro. Figlio del grande contrabbassista, Giorgio Rosciglione, Michel si ripresenta con un nuovo disco dalle sonorità mitteleuropee. Dunque, un progetto italo-francese, portato avanti con entusiasmo. Un disco nuovo che, rispetto al precedente fatto insieme a Bobby Durham e Massimo Faraò, non è mai stato presentato, almeno con una data ufficiale in Italia. In questo nuovo lavoro sono presenti brani di Cd sono presenti brani di alcuni fra i più grandi musicisti Jazz di tutti i tempi come Kenny Kirkland, John Coltrane, Billy Strayhorn.
L'album sarà presentato il 13 gennaio a Roma all’Alexanderplatz. Ma chi segue Radio Trampa ha già avuto modo di ascoltarlo e di apprezzarlo.