Notturno e “maudit”, l’album di debutto
di Luca Burgio nasce tra la Sicilia e la Spagna, per lo più a Madrid, dove il
cantautore si trasferisce non appena terminati gli studi, trascorre la sua vita
lavorando e vivendo la notte, dietro e davanti il bancone di un bar o in jam
con altri amici musicisti, assorbendo l’aria internazionale della movida
madrileña.
“Vizi, Peccati e Debolezze” è un disco
in cui si respirano atmosfere gipsy jazz con chitarre manouche, fiati mariachi
e fisarmoniche impazzite, il folk siciliano e poi ancora i vapori dell’alcool
ed il fumo delle sigarette che, sfidando ogni divieto, si accendono nei bar
quando le porte sono chiuse e si apre un mondo parallelo, sconosciuto o evitato
da chi vive di giorno.
Anche i testi, diretti ed espliciti,
sembrano nascere proprio in quelle tarde ore della notte, dove il concetto di
normalità è quanto mai elastico, quello di moralità è invece giusto una
battuta, riservata al giorno successivo.
Nelle canzoni convivono diversi
riferimenti sonori, lo swing che accompagnava le serate americane durante il
proibizionismo, il Gatsby di Fitzgerald ma anche quello cinematografico diretto
da Baz Luhrmann, il jazz dei club parigini frequentati da poeti e pittori,
un mondo riassunto nel nome scelto per la sua band di supporto, la "Maison
Pigalle", che ha in cura gli arrangiamenti, ma anche l’America
dis-integrata di Charles Bukowski, la Russia clandestina di Vysostky o la
Milano notturna raccontata da Vinicio Capossela.
Luca Burgio non si pone limiti ed il suo
linguaggio è davvero universale, quello dei romantici, i sognatori
squattrinati in preda alle emozioni, poeti prosciuga bottiglie e amanti senza
freni in balia dei propri istinti, che, spesso non hanno una patria o forse ne
hanno più di una o semplicemente, l’hanno dimenticata durante la loro strada…
Si tratta però di storie vere, viste o
vissute, in prima persona, solo romanzate il giusto per ricoprire di poesia le
vite di tutti i personaggi incontrati e raccontati.
Luca Burgio è nato ad Agrigento nel
1985, nell’attesa di partire, vive a Palermo fra concerti e lavori saltuari
svolti tra notte e giorno.