lunedì 25 settembre 2017

DAMN BLUES: GLORIA TURRINI E MECCO GUIDI

Gloria Turrini e Mecco Guidi sono ormai nomi consolidati e stimati tra i professionisti della scena musicale italiana che, contro ogni tendenza, partendo dalle radici del Blues lasciano contaminare il proprio percorso con altre sonorità, talvolta anche più moderne, di matrice black tra jazz di inizio secolo, gospel, soul e funk degli anni ’60 e ’70.
La certezza è che le potenti note scure da contralto di Gloria Turrini fanno rivivere la musica d’un tempo attraverso uno spettacolo energico ed emozionante dove traspaiono dinamiche che vanno dal lato più romantico e dolce delle ballad fino ai groove più ipnotici del funk e del soul.
Analogo percorso professionale è quello intrapreso da Mecco Guidi, apprezzatissimo pianista e organista che grazie al suo personalissimo stile sta conquistando la sua vasta fetta di pubblico al di qua e al di là dell’Oceano. E’ questo il mix di caratteristiche che fanno di Gloria Turrini & Mecco Guidi una perla rara che sa sempre raggiungere il massimo durante le applauditissime esibizioni dal vivo, dove, ad accompagnarli si trovano spesso alcuni tra i migliori professionisti del settore. Tutte queste fondamentali esperienze, accumulate negli anni, confluiscono in “Damn Blues”, uscito per Brutture Moderne di Ravenna nel mese di settembre 2017, dimostrando la completa maturazione dell’artista.


Undici tracce dove oltre la metà sono brani originali, suonati con Enrico Crivellaro (chitarra), Alberto Donati (basso), Luca Giordano (chitarra), Francesco Laghi (chitarra), Matteo Monti (batteria), JJ Muscolo (chitarra), Marco Pandolfi (armonica), Marco Pretolani (sax), Alessandro Scala (sax) e Lele Veronesi (batteria). Ancora una volta il blues si fonde ad altri generi per raggiungere non solo un pubblico più vasto, ma toccare anche corde emozionali difficili da raggiungere, dimostrando, se mai ce ne fosse bisogno, il suo valore interdisciplinare ed interrazziale. 

https://www.youtube.com/watch?v=-XkFafoUd0s 

giovedì 21 settembre 2017

SPENT THE DAY IN BED: NUOVO CD DI MORRISSEY

Morrissey torna e a breve uscirà il primo singolo estratto dal suo nuovo album in studio, il primo in tre anni. “Spent The Day In Bed”, in uscita venerdì nelle radio, vede Morrissey in ottima forma con testi tipicamente assertivi cantati su melodie allegre, supplicando ‘Stop…Watching the news, because the news contrives to frighten you’, giustapponendo con un ultimo refrain:  ‘No Bus, No Boss, No Rain, No Train’.
 
Le altre undici tracce del nuovo album continuano nella stessa direzione; castigando figure politiche, interrogando le autorità e con storie d'amore old fashioned. Divertente, provocatorio, intuitivo e intelligente, Morrissey intreccia una narrazione come nessun altro e mai come in “Low in High School”. 
 
Il resto della musica arriverà a breve ... Morrissey suonerà le tracce di “Low in High School” il 2 ottobre e inaugurerà la nuova stagione di 6 Music Live 2017 (BBC) ai Maida Vale Studios. L'album sarà  pubblicato in formato digitale e fisico su CD e vinile colorato.
 
“Low in High School” sarà il primo album in studio di Morrissey dal 2014 e il suo debutto per BMG. L'album vedrà BMG collaborare con Morrissey sulla nuova uscita e sul lancio della sua nuova etichetta, Etienne Records. “Low in High School” è stato registrato presso la La Fabrique Studios in Francia e a Roma presso Forum Music Village . Il disco è prodotto da Joe Chiccarelli (che ha lavorato con Frank Zappa, The Strokes, Beck e The White Stripes per citarne alcuni).
 
Salito alla ribalta come frontman dei The Smiths, Morrissey ha proseguito con una carriera solista di grande successo. Tutti i suoi dieci album solisti sono entrati nella Top 10 degli album più venduti negli UK, e 3 titoli sono arrivati alla posizione #1. Pubblicando il suo album di debutto solista Viva Hate nel 1988, da allora ha pubblicato numerosi dischi acclamati dai critici, tra cui Kill Uncle e Your Arsenal e l'album You Come The Quarry, di grande successo, dopo un’ interruzione di cinque anni nel 2004.
 
Questa la tracklist di “Low in High School”:
 

  1. My Love I’d Do Anything For You
  2. I Wish You Lonely
  3. Jacky’s Only Happy When She’s Up On The Stage
  4. Home Is A Question Mark
  5. Spent The Day In Bed
  6. I Bury The Living
  7. In Your Lap
  8. The Girl From Tel-Aviv Who Wouldn’t Kneel
  9. All The Young People Must Fall In Love
  10. When You Open Your Legs
  11. Who Will Protect Us From The Police?
  12. Israel

FATTI DI TERRA: UN CD MEDITERRANEO

Un inno alla terra ma anche un grido di rabbia contro le storture e i danni provocati dagli uomini e la speranza che si ritorni ad un passato che sta diventando sempre più presente. Un auspicio declamato soprattutto in “Grani sani”. “Fatti di terra è l’ultimo lavoro artistico dei cantautori e musicisti Giana Guaiana e Pippo Barrile. Un sodalizio artistico e sentimentale iniziato nel 2012 che ora si concretizza in questo cd.
Giana Guaiana, di origini trapanesi, da qualche tempo è ritornata alla sua terra d’origine, la valle del Belice. La sua formazione ed esperienza artistica l’hanno condotta sulle vie dei canti tradizionali siciliani e di altre terre del Mediterraneo, fino a costituire un ricco repertorio che è confluito nel disco “A giostra”, nel 2009. Titolo che riprendeva una canzone di Angelo Branduardi (La giostra) e che Giana Guaina tradusse in dialetto siciliano.
Pippo Barrile, è stato il fondatore e voce dei Kunsertu, il primo gruppo di musica etno-rock mediterranea a cavallo degli anni ‘80’-’90. Una vera e propria rivoluzione artistica che si concretizzò in quattro LP. I Kunsertu si sciolsero nel 1995 e Barrile proseguì il suo percorso con i “Zongaje” e con il “Pippo Barrile Etno quartet”, oltre a varie collaborazioni.
Giana e Pippo fanno musica mediterranea e di conseguenza spaziano dal dialetto siciliano, al francese. E  dalle ballate tradizionali al rap, fino al reggae. Una multicultura che nasce da esperienze artistiche vissute in prima persona.
Dieci brani scritti da Guaiana e Barrile (tranne “U Sceccu”, testo tradizionale e musica di Rocco Pollina), e suonati con Peppe Corsale, Antonino Lala e Rosario Saladino.
Un bel cd, fatto bene e che rispetto ad altre produzioni indipendenti si fa notare non solo per i testi, ma soprattutto per la cura negli arrangiamenti.